ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.

L’ENEL - Divisione Infrastrutture e Reti - Rete Elettrica - Centro Alta Tensione Campania - con sede in
Napoli alla via Giovanni Porzio 4, is. G3,
con riferimento ed agli effetti degli artt. 111 e 112 del TU 11.12.1933 n.1775 e successive modifiche,
nonché degli artt.13 e 14 della Legge n.2359/1865 sull’Espropriazione per Pubblica Utilità, fermi restando
tutti gli adempimenti già svolti in sede d’istruttoria T.U. n.1775/1933, e con riferimento all’art. 57 del DPR
8/6/2001 n. 327
RENDE NOTO
che, per il completamento dei lavori e delle espropriazioni relativi all’impianto elettrico in oggetto, già iniziati
sulla base dell’autorizzazione provvisoria, con dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità, rilasciata
dalla Regione Campania- Area Generale Coordinamento Lavori Pubblici con Decreto n.14604 del 5/10/1999 e
successivo Decreto Integrativo del Dirigente del Settore Provinciale del Genio Civile di Napoli n.2662 del
23/10/2001, ha presentato istanza, in data prot. , al citato Settore del Genio Civile, per la proroga di mesi 20 (venti)
dei termini per il compimento lavori ed espropriazioni, già fissati nei citati Decreti di autorizzazione e con scadenza
2/11/2004, agli effetti dei già nominati artt.13 e 14 della Legge n.2359/1865, con prosieguo della decorrenza dal
2/11/2004 al 2/07/2006.
La necessità di detta proroga scaturisce dalle difficoltà incontrate nel corso dei lavori per la vocazione turistica
dei luoghi (periodi d’alta stagione, festività religiose, manifestazioni programmate etc.), per la particolare
tipologia della viabilità interessata (v. centri abitati dei Comuni Vico E., Meta di Sorrento, Piano di Sorrento, S.
Agnello e Sorrento e unica via di collegamento da Napoli), nonché per i tempi di risoluzione di alcune vertenze
amministrative allo stato risolte con sentenza TAR.
La costruzione dell’impianto è di fondamentale importanza per il miglioramento e potenziamento delle infrastrutture
elettriche ad Alta Tensione, al servizio della Penisola Sorrentina.
Il Responsabile
Giovanni DeVita

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