Don Bonaventura Lauro

Don Bonaventura Lauro (1708(?) - 1770), religioso fu nominato da Carlo III di Spagna (di cui Don Bonaventura per la funzione che aveva era verosimilmente un confessore) Cappellano del Reggimento delle Guardie Valloni. Un reparto di pretoriani al servizio del re di Spagna fondato nel 1705 da Filippo V e composto da mercenari della Vallonia e, dopo l’ascesa al trono (di Spagna), nel 1759, di Carlo III anche da reparti reclutati nel Napoletano e, forse, nel territorio del Piano di Sorrento. Don Bonaventura morì in Spagna. Le spoglie, come risulta da un atto del notaio Biagio Massa scheda 1800/285, atto del 19.1.1770 rep 12, furono trasportate da Barcellona a Cassano sulla polacca del cap.- Mariano Cafiero (figlio di un capitano Salvatore Cafiero di Meta della stirpe meglio nota con il soprannome “Masano”) e inumate nella cappella dei Lauro nella Insigne Real Collegiata di S. Michele a Carotto.