Pietro Antonio Mastellone

Pietro Antonio Mastellone della nota famiglia di Carotto che aveva dimora in Gottola, partecipò nel 1571, dimostrando tutto il suo valore nella battaglia di Lepanto nella quale pilotava la galera di Giovanni D’Austria. Già addetto alla Corte del viceré spagnolo di Napoli fu caro a Filippo Secondo che nel 1559 lo insignì di nobiltà. Alla stessa famiglia appartenne Giuseppe Vescovo di Atripalda nel 1612 e Francesco, barone, intorno al 1730 Presidente della Gran Corte di Giustizia della Vicaria.